Toscana: assegnate le risorse per le spese relative ai porti

Per le spese relative ai porti, nel 2017 l’Autorità portuale della Toscana avrà a disposizione 650.000 euro, cui si aggiungeranno 477.000 per le spese di funzionamento dell’ente, 585.000 per la manutenzione ordinaria e la gestione delle funzioni amministrative delle vie navigabili e altre risorse per gli investimenti previsti nei vari porti. A stabilirlo è stata la Giunta regionale toscana, che ha approvato una delibera proposta dall’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli che assegna all’Authorty le risorse necessarie per lo svolgimento del proprio Piano annuale delle attività e per gli investimenti programmati nel triennio 2017-2019.
La Giunta ha inoltre stabilito la suddivisione dei fondi per le spese correnti tra i quattro porti commerciali regionali in carico all’Autorità: a Viareggio andranno 465.000 euro, Marina di Campo 65.000, a Porto Santo Stefano 65.000, all’Isola del Giglio 55.000.

Sul fronte degli investimenti, invece, sono stati previsti:
– per le vie navigabili € 100.000 sull’annualità 2017, € 300.000 sull’annualità 2018 e € 200.000 sull’annualità 2019. Le risorse per le vie navigabili saranno utilizzate anche per i lavori di dragaggio e movimentazione delle porte vinciane sul canale dei Navicelli, la cui gestione è recentemente passata all’Autorità portuale regionale;
– per il porto di Porto Santo Stefano € 100.000 per studi e attività volte all’attuazione del P.R.P nel 2017; € 240.000 per la riqualificazione del molo Garibaldi (2° lotto, suddivisi tra il 2017 -€ 40.000- e il 2019 – € 200.000-);
– per il porto di Viareggio sono stati destinati ad escavo e manutenzione straordinaria € 520.000 sull’annualità 2017, € 400.000 sull’annualità 2018 e € 400.000 sull’annualità 2019;
– per il porto dell’Isola del Giglio sono invece previsti per la riqualificazione della pavimentazione delle banchine € 40.000 sull’annualità 2017 e 200.000 sull’annualità 2018. Si ricorda che al porto di Marina di Campo, non presente tra gli enti che riceveranno finanziamenti in base alla delibera approvata ieri, sono stati assegnati nel dicembre 2016 € 340.000 euro per l’escavo delle aree portuali e che le procedure di gara per la realizzazione dell’intervento sono già in corso. Inoltre a Marina di Campo sono stati assegnati in passato due finanziamenti per l’adeguamento della diga foranea, rispettivamente di € 1.040.000 e € 850.000. I lavori inizieranno entro la fine del 2017.

Source: trasporti italia general

Italia Croazia 2014-2020: primo bando da 78mln per la costa Adriatica

Innovazione blu – pesca sostenibile, turismo non solo balneare, idrovie e trasporti navali, traffico marittimo, protezione degli habitat e della fauna acquatica, sviluppo biotecnologie -; sicurezza e resilienza legate all’adattamento ai cambiamenti climatici e a eventi calamitosi; patrimonio culturale e naturale; trasporto marittimo. Sono questi i quattro Assi Prioritari dei primi bandi approvati dalla Giunta veneta su proposta dell’assessore regionale alla programmazione Fondi UE, Federico Caner. L’importo messo a bando dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia ammonta a settantotto milioni di euro e rientra tra i fondi UE del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) del quale la Regione del Veneto è Autorità di Gestione.

“Obiettivo generale del Programma, che coinvolge oltre 12 milioni di abitanti e che dispone di una dotazione fino all’anno 2020 di oltre 201 milioni di euro a cui vanno aggiunti più di 35 milioni di cofinanziamenti nazionali che portano a un volume complessivo di spesa di circa 237 milioni di euro – ha spiegato Caner –, è aumentare la competitività e l’occupazione nel sistema produttivo distribuito intorno al litorale adriatico, preservare le risorse naturali e valorizzare il patrimonio culturale nonché migliorare le connessioni promuovendo la multimodalità nei trasporti“.

Il primo pacchetto di bandi è rivolto ai soggetti, pubblici e privati, dotati di personalità giuridica e aventi sede legale in una delle 8 contee croate o delle 25 province italiane che si affacciano sull’Adriatico. I progetti con i quali sarà possibile partecipare al bando potranno essere di due tipi: “Standard” e “Standard+” (proseguimento ed evoluzione di progetti di cooperazione finanziati in precedenza). Le domande dei progetti “Standard” potranno essere presentate dal prossimo 27 marzo fino al 10 maggio, per quelle dei progetti “Standard+” dal 21 aprile al 19 giugno.

I bandi saranno disponibili sul sito www.italy-croatia.eu e www.regione.veneto.it.

Source: trasporti italia general

Sciopero 8 marzo: Frecce Trenitalia regolari

Nel corso dello sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane indetto da alcune sigle sindacali autonome che si svolgerà dalla mezzanotte di martedì 7 marzo alle 21:00 di mercoledì 8 marzo, circoleranno regolarmente le Frecce Trenitalia. Alcuni treni Intercity e alcuni convogli regionali che non rientrano tra quelli “garantiti” potranno invece essere cancellati o limitati nel percorso.

Nel corso dello sciopero sarà assicurato il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino con il “Leonardo Express”. Saranno inoltre garantiti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero, consultabile sull’orario ufficiale di Trenitalia e sul sito trenitalia.com nella sezione “In caso di sciopero”.

In ambito regionale, Trenitalia sarà impegnata ad offrire nel corso dello sciopero un adeguato livello di servizio anche al di fuori della fascia oraria di maggiore frequentazione (6.00/9.00 e 18.00/21.00) durante la quale sono garantiti per legge, nei giorni feriali, i servizi minimi.

Sul sito viaggiatreno.it sarà possibile rilevare la situazione in tempo reale della circolazione dei treni sull’intera rete nazionale.

Source: trasporti italia general

Logistica: Arcese, prima pietra per il nuovo sito di Basiano

È stata ufficialmente posata la prima pietra del nuovo sito del Gruppo Arcese in Basiano (Provincia Monza e Brianza). Alla cerimonia erano presenti Eleuterio e Matteo Arcese oltre a Fausto e Mauro Ferrari in rappresentanza di Fap Investments, società incaricata per lo sviluppo immobiliare. Il nuovo sito di Basiano si inserisce nel quadro più ampio di crescita del Gruppo Arcese, sorgendo in una delle aree nevralgiche della logistica europea e permettendo lo sviluppo di una piattaforma multimodale a supporto dell’ampliamento dell’offerta dei servizi Arcese.

L’immobile, con i suoi 55.000 metri quadrati sviluppati su un’area totale di circa 100.000, verrà costruito secondo le metodologie costruttive più innovative per ridurre al minimo l’impatto ambientale. L’immobile di Classe A, è dotato di un parco fotovoltaico di 280 kW destinati al consumo diretto del sito e si caratterizza, inoltre, per impiego di tecnologie sostenibili quali l’illuminazione a LED, il riciclo delle acque piovane e una stazione per la ricarica automezzi elettrici per la distribuzione dell’ultimo miglio.

Non solo sostenibilità: il sito vede nella sua realizzazione l’implementazione dei massimi sistemi di security, al fine di garantire la sicurezza delle operazioni e merci in ogni momento. Posizionato strategicamente rispetto ai principali terminal intermodali del nord Italia, più precisamente sull’asse Milano-Venezia e all’incrocio della nuova Tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM), il sito sarà un importante punto di riferimento per i servizi di distribuzione Arcese per tutta Europa.
La piattaforma sarà infatti uno snodo fondamentale per i flussi internazionali via camion grazie a collegamenti plurigiornalieri che connetteranno l’Italia ai principali paesi in Europa con servizi standard ed espressi (FTL – LTL).

Maggiore spazio operativo sarà inoltre garantito alla divisione Air’Sea del Gruppo e quindi alle attività import/export via mare e area. La consegna è prevista entro la fine del 2017 e sarà sviluppato da Fap Investments. L’operazione è stata resa possibile dal supporto finanziario di Unicredit che ha creduto nel progetto e si è affiancata a Fap nel suo sviluppo.

Il Gruppo Arcese sta rafforzando i servizi di spedizioni merci in Italia attraverso l’aumento dei collegamenti notturni tra le proprie piattaforme e delle partenze tra gli hub del Nord Italia e l’attivazione di nuove linee di collegamento tra Nord e Centro-Sud, con partenze giornaliere verso il Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
A livello operativo, le partenze serali e il trattamento prioritario delle spedizioni garantiscono l’arrivo a destinazione in 48 ore per il Nord Italia (oltre il 70% delle località è garantito in 24 ore), 48 ore per il Centro, Sud e Isole Maggiori rispettivamente 48/72 ore. Per le spedizioni groupage fino a 3.000 kg la divisione Arcese garantisce transit time definiti e copertura su tutto il territorio nazionale. Il servizio diventa personalizzato per tutte le spedizioni a carico parziale che superano i 3.000 kg di peso. Per la gestione dei trasporti LTL, parziali e groupage su tutto il territorio italiano la divisione Road Freight Arcese si avvale di un network capillare di filiali a controllo diretto e non, oltre che di collaborazioni consolidate con partner certificati.

Source: trasporti italia general

Logistica: il Gruppo SEB rinnova contratto con XPO Logistics

XPO Logistics ha esteso il contratto a lungo termine con il Gruppo SEB, produttore di elettrodomestici e strumenti di cucina, per la razionalizzazione del processo di supply chain del gruppo rinnovando le operazioni del cliente con un innovativo modello di supply chain condivisa. Da più di 15 anni infatti XPO Logistics gestisce i servizi di trasporto a livello nazionale in Francia e dal 2015 soluzioni di trasporto per la distribuzione in Spagna e Portogallo.

Secondo il nuovo contratto, XPO Logistics trasferirà le attività di magazzino del Gruppo SEB in Gran Bretagna in un proprio sito multi-cliente a West Hallam, nella regione del Derby. Il sito dovrebbe garantire la capacità e la flessibilità necessaria per rispondere ai picchi di attività, durante i quali le scorte raddoppiano. Il sito riceverà consegne di prodotti su base quotidiana, soprattutto da Francia e Cina.

Malcolm Wilson, Managing Director Supply Chain di XPO Logistics Europe, ha dichiarato: “Abbiamo identificato e messo in atto opportunità per razionalizzare la supply chain del Gruppo SEB e siamo certi che il cliente continuerà a beneficiare anche in futuro dei vantaggi di questa operazione. Siamo lieti di poter estendere ulteriormente la nostra collaborazione a lungo termine con questa azienda di grande successo, che vende in media sei prodotti al secondo in tutto il mondo”.

Il contratto comprende attività di stoccaggio, picking e rilavorazione. Include inoltre le spedizioni che XPO Logistics Transport Solutions effettuerà alle catene di retail dell’area urbana, ai punti vendita Home ‘ Cook del Gruppo SEB e al crescente numero di singoli consumatori che effettuano i propri ordini attraverso lo shop online del Gruppo SEB.

Bryan Lawrence, Warehouse and Distribution Manager del Gruppo SEB, ha affermato: “Operiamo in un mercato in continua evoluzione e altamente competitivo. È rassicurante avere al nostro fianco un operatore logistico affidabile, flessibile e sempre pronto”.

Source: trasporti italia general

Treno Verde 2017: l'economia circolare al centro della campagna Fs e Legambiente

Il convoglio di Legambiente e del Gruppo Fs Italiane, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare anche quest’anno ha iniziato il suo viaggio per la sensibilizzazione sui temi legati a inquinamento atmosferico e acustico, ma anche per promuovere buone pratiche volte a migliorare la qualità dell’aria partendo dalle città.
Il progetto parte dal basso, dalle persone, dalla condivisione, da ciò che ognuno può fare per costruire insieme territori più sani e vivibili. A tal propositi, proprio per approfondire il tema sugli stili di vita sostenibili, l’edizione 2017 del Treno Verde mette al centro delle sue attività l’economia circolare.

Un argomento di grande attualità, una rivoluzione concettuale rispetto all’odierno sistema economico che può interessare molti aspetti della nostra vita quotidiana. L’economia circolare, infatti, non prevede sprechi, promuove la condivisione dei beni, fonda i suoi principi sulla consapevolezza che le risorse del Pianeta hanno una durata e non sono inesauribili.
A bordo del Treno, Legambiente ha installato una mostra interattiva tramite la quale racconta con semplicità come mette in atto tale grande rivoluzione economica e culturale.

Nel corso del suo viaggio, come ogni anno, il Treno Verde segue un programma di monitoraggio dell’inquinamento acustico e atmosferico delle città in cui farà tappa. Partito lo scorso 22 febbraio dalla stazione Roma Termini, ripartirà oggi dalla stazione Bari Centrale che ha segnato la quinta tappa del viaggio attraverso l’Italia e che fino alla fine del mese di marzo toccherà altre 7 città (Salerno, Pescara, Foligno, Bologna, Vicenza, Asti e Milano). L’edizione 2017 è stata arricchita inserendo la valutazione dell’inquinamento indoor, ossia l’analisi dei composti che determinano la buona o la cattiva qualità dell’aria in un ambiente chiuso, come ad esempio a scuola, a casa o al lavoro.

I Campioni dell’economia circolare, ossia quei soggetti che hanno gestito in maniera esemplare la raccolta e il riuso sostenibile dei rifiuti e applicato politiche di innovazione industriale e produzione energetica proveniente da fonti rinnovabili, racconteranno le proprie esperienze illustrando tutti i vantaggi economici, sociali e ambientali della loro scelta. Destinazione finale del messaggio portato dai Campioni è Bruxelles, dove è in corso la discussione per l’approvazione del pacchetto europeo sull’economia circolare.

Gloria De Rugeriis

Source: trasporti italia general

Its: Scania lancia Scania One, la piattaforma digitale di servizi connessi

Si chiama Scania One, la piattaforma Scania che offre un unico ambiente digitale con servizi in connessione dedicati a responsabili di flotta e autisti. Grazie a Scania One avranno accesso alla maggior parte dei servizi in connessione che consentono di semplificare e, al tempo stesso migliorare, le operazioni di trasporto. Si tratta di una piattaforma aperta, che ospita servizi Scania esistenti e futuri così come servizi partner all’interno di un dispositivo tablet Android versatile.

Scania One è basata su un software di Ericsson ed è stata sviluppata per soddisfare le diverse esigenze di clienti e autisti, in relazione alle operazioni e agli incarichi di trasporto o alle preferenze personali. Poiché i servizi possono essere aggiunti a piacimento, Scania One offre una scelta per ogni singolo dispositivo. Dal launcher appositamente creato del tablet, gli autisti potranno avere accesso a tutte le app di servizi che l’azienda di trasporto ha sottoscritto.

Scania One comprende anche Scania Fleet Management, il sistema completo di monitoraggio e analisi che fornisce ai responsabili di flotta una panoramica generale dei propri mezzi e dei propri autisti. Raccoglie dati approfonditi in merito ai trend di performance correlati a fattori che hanno un impatto diretto sui costi, per esempio consumi di carburante e usura. È inoltre uno strumento prezioso nella pianificazione della flotta, fornisce infatti informazioni in merito alla posizione e alle eventuali necessità di manutenzione. L’app “Fleet Performance” rappresenta una versione ridotta di Scania Fleet Management, con le informazioni maggiormente rilevanti.

“Scania One consente di integrare in modo efficiente ed uniforme i nostri servizi attuali e futuri in un’unica piattaforma – ha evidenziato Christian Levin, Executive Vice President, Head of Sales and Marketing di Scania -. Sono convinto del fatto che questi servizi, nel loro insieme, contribuiranno in modo significativo ad incrementare l’efficienza e di conseguenza i ricavi delle aziende di trasporto”.

Ecco alcuni dei servizi che includerà inizialmente Scania One:
Check before drive: offre una checklist digitale per un’ispezione quotidiana guidata del veicolo e del rimorchio con opportunità di risparmiare tempo grazie alla registrazione costante di indicazioni, utilizzate come punto di partenza per la pianificazione del service.
Scania Assistance: consente agli autisti di contattare il servizio di assistenza Scania, comunicando la posizione per rapidi interventi di recupero in strada e in officina.
Guide me: guida gli autisti, attraverso uno strumento interattivo con funzionalità di realtà aumentata, nel familiarizzare con le funzioni base del veicolo. Con la fotocamera del dispositivo mobile, i simboli del cruscotto possono essere scannerizzati per ottenere informazioni in forma di testo o di video.

Source: trasporti italia general

Ferrovie: Almaviva e Hit Rail insieme per sviluppare l'interoperabilità europea

Aumentare la connettività e lo sviluppo di sistemi ad alte prestazioni per il settore ferroviario e soddisfare quindi le nuove Specifiche tecniche di interoperabilità (STI) europee nei settori passeggeri e merci. È questo lo scopo dell’accordo strategico di cooperazione per i servizi di interoperabilità firmato da Almaviva e Hit Rail b.v.

Almaviva, fornitore italiano di servizi ICT per il settore trasporti e logistica e Hit Rail b.v., società olandese che gestisce infrastrutture per le comunicazioni di dati internazionali promuoveranno l’una i servizi dell’altra e commercializzeranno servizi congiunti su base non esclusiva. Almaviva si concentrerà su sviluppo software, hosting di sistemi e gestione di applicazioni, mentre Hit Rail fornirà connettività e interoperabilità mettendo a disposizione la propria vasta competenza nel settore ferroviario europeo e nella relativa legislazione. Hit Rail ha una profonda conoscenza delle normative TAF e TAP, dell’interfaccia comune e dei messaggi scambiati fra imprese ferroviarie (Railway Undertakings, RU) e responsabili delle infrastrutture (Infrastructure Managers: IM).

Le due aziende lavoreranno fianco a fianco su progetti congiunti per sviluppare, implementare e testare sistemi in grado di garantire la conformità alle normative TAF e TAP.

L’accordo segue la stretta collaborazione sorta fra Almaviva e Hit Rail nell’ambito dello studio di una soluzione per RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Si tratta di un progetto per aiutare la società che gestisce la rete ferroviaria nazionale a recepire alcune parti delle normative TAF europee. Il clima positivo della collaborazione nata nel quadro di questo progetto ha incoraggiato le due aziende a procedere alla firma di un memorandum d’intesa, siglato alla fine di gennaio scorso, che in futuro potrebbe dare vita a collaborazioni ancora più strette.

Source: trasporti italia general

Autotrasporto: pubblicati i costi di esercizio per febbraio 2017

Il ministero dei Trasporti ha pubblicato l’aggiornamento del costo del gasolio per autotrazione, al netto dell’Iva e/o dello sconto del maggior onere delle accise, utile per le fatturazioni di febbraio 2017.
Il prezzo totale al consumo del gasolio rilevato dal ministero dello Sviluppo Economico, a gennaio 2017 è stato di 1.398,15 euro per mille litri (528,62 euro è il prezzo industriale, 252,13 l’Iva e 617,40 l’accisa).

Il valore di riferimento del costo del gasolio per i servizi di trasporto effettuati nel mese di gennaio, quindi è di:
– 1,146 euro/litro per i veicoli di massa complessiva a pieno carico fino a 7,5 ton al netto dell’Iva;
– 0,931 euro/litro per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 ton al netto dell’Iva e del rimborso parziale delle accise.

Ecco la tabella del Mit con i valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio di un’impresa di autotrasporto merci in conto terzi.

Source: trasporti italia

Autotrasporto: il 18 marzo manifestazione nazionale

L’Associazione Unatras ha reso noto che il 18 marzo sarà presente nelle piazze delle principali città d’Italia per “porre all’attenzione dell’opinione pubblica, delle forze politiche e del Governo le questioni su cui l’autotrasporto italiano da troppo tempo attende una risposta”.

La nota prosegue: “Contiamo sulla capacità di mobilitazione dei trasportatori e soprattutto sulla loro volontà di non cedere alla rassegnazione; ma sulla loro capacità di tornare in piazza per far sentire alta e forte la voce dell’autotrasporto italiano. Sono passati oltre tre mesi dall’ultima volta in cui l’Unatras si è rivolta al Ministro delle Infrastrutture – e per esso al Governo – denunciando il malessere della categoria e l’insoddisfazione per la mancanza di risposte su questioni decisive per la sopravvivenza del sistema delle imprese di autotrasporto nazionale e – con esse – di una fetta fondamentale dell’autonomia economica e persino politica del Paese”.

Il volantino allegato dall’Unatras puntualizza in modo chiaro le iniziative decise. la strada sembra decisa in passaggi ben definiti. La mobilitazione del settore con le relative definizione delle azioni di protesta sembra inevitabile per ottenere un confronto concreto per l’avvio di una fase con diversi sviluppi possibili a seconda del grado reale di interessamento che verrà mostrato.

“A fronte dei silenzi e della sottovalutazione dei Governi – conclude la nota – Unatras ha deciso di romprere la cappa di silenzio e di portare nelle strade italiane i problemi dell’autotrasporto”.

Andrea Coen Tirelli

Source: trasporti italia

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